DNA digitale e propulsione a getto - La tecnologia contro il cancro

Oggi, con la tecnologia che viene utilizzata per affrontare le altre sfide della vita, anche il trattamento del cancro è in prima linea nell'innovazione tecnologica.

1. Sequenziamento digitale del DNA

Trattare il cancro è difficile a causa del processo di mutazione che può verificarsi quando si tenta di eseguire una biopsia sul campione di tessuto del tumore che si sta analizzando. Un team di innovatori sta cercando di eliminare questo processo dalla fase del trattamento: se non c’è biopsia, non c’è mutazione. Quando i tumori crescono e mutano, le cellule cancerogene muoiono e i residui di queste cellule morte possono essere rilevati con un esame del sangue. Esso è in grado di identificare un frammento di DNA mutato su mille miliardi di altri in una provetta di sangue: il proverbiale ago in un pagliaio. Si spera che questa tecnologia innovativa possa aiutare i pazienti in fase avanzata e in fase iniziale, originando un’ulteriore prevenzione.


2. NASA

I leader della tecnologia e dell’esplorazione spaziale sono esperti nell'affrontare progetti di una certa portata. Ora gli scienziati dei razzi spaziali hanno rivolto la loro attenzione alla ricerca di una cura per il cancro. La Stazione Spaziale Internazionale ospita, fuori dal mondo, i loro studi sulla cura del cancro, con una ricerca sulle cellule tumorali condotta in condizioni di microgravità per riprodurre il funzionamento delle cellule cancerogene nel corpo. La ricerca robotica, come il Robot Autonomo Guidato dalle immagini sviluppato dalla NASA, sta assistendo i chirurghi grazie alla capacità autonoma di controllo del software ed è in grado di eseguire interventi che richiedono destrezza e precisione su pazienti affette da cancro al seno.


3. ‘“Terapia a fascio di protoni”

Anche Hitachi si è attivata nel tentativo di curare il cancro, sviluppando la "terapia a fascio di protoni" e una tecnologia radio che è in grado di individuare con precisione tumori dalla forma complessa. In collaborazione con l'Università di Hokkaido, Hitachi ha sviluppato un sistema che consente l’individuazione specifica di un tumore che si muove a causa della respirazione del paziente durante il trattamento..


4. Bisturi intelligente

L’iKnife, un bisturi intelligente, è stato realizzato da uno scienziato dell’Imperial College di Londra, per migliorare considerevolmente la precisione chirurgica. L'iKnife utilizza la corrente elettrica per riscaldare il tessuto, producendo incisioni con minime perdite di sangue. Successivamente, il fumo vaporizzato, sottoprodotto dell'incisione, viene analizzato da uno spettrometro che ne rileva la composizione chimica, consentendo l'identificazione in tempo reale del tessuto maligno. Si spera che questo bisturi intelligente riduca significativamente il tempo degli interventi chirurgici oncologici. Il primo studio per testare il bisturi ha evidenziato che è stato in grado di eseguire rilevazioni su 91 pazienti con il 100% dell’accuratezza, fornendo informazioni che normalmente richiedono fino a 30 minuti di analisi di laboratorio.