I “Cobot” cominciano a essere sempre più presenti nelle fabbriche. Questi robot-operai, facili da usare e relativamente poco costosi, stanno lavorando fianco a fianco con gli operai di tutta Europa. Scopri di più sul ruolo del cobot e sul suo futuro nel mondo del lavoro.
E questo robot vuol essere tuo amico.
C’è un nuovo robot in città. E questo robot vuol essere tuo amico. O meglio, vuol essere tuo collega di lavoro.
“Che cos’è un cobot?” Vi chiederete...
Un cobot è un robot che collabora. È nato per lavorare con voi, non per sostituirsi a voi. È un robot-operaio, facile da usare e relativamente poco costoso. Può essere programmato per svolgere operazioni ripetitive in fabbrica, come ad esempio saldare, incollare, sollevare, spostare e imballare. Alcuni cobot possono imparare a ripetere un compito, una volta che è stato loro mostrato come eseguirlo. Fondamentale è inoltre che possano muoversi e interagire in sicurezza, diventando dei perfetti compagni di lavoro.
Gli analisti di beni strumentali di Barclays stimano che il mercato globale dei cobot sia destinato a crescere dai 116 milioni di dollari dell’anno scorso a 11,5 miliardi di dollari entro il 2025.
Al momento, per lo più nelle aziende automobilistiche. Mercedes-Benz, BMW e General Motors hanno iniziato a utilizzare i cobot nelle loro fabbriche, o come minimo li impiegano in fase sperimentale. Nella fabbrica Ford Fiesta di Colonia, in Germania, i cobot lavorano fianco a fianco con 4.000 operai. Aiutano i lavoratori nel montaggio degli ammortizzatori pesanti per i passaruota delle autovetture. I cobot possono anche svolgere altre attività semplici e ripetitive, come l’applicazione della vernice e il montaggio degli sportelli.
Jay Baron, CEO del Center for Automotive Research, ha spiegato che “Senza questa automazione, le nostre fabbriche sarebbero obsolete da tempo. L’automazione è necessaria per la sicurezza, la qualità e la produttività.”
L’autore di “The Robot Report” (Rapporto sui robot) Frank Tobe afferma che con l’aumento dell’impiego dei cobot si verificherà una riduzione nell’utilizzo dei robot industriali: “Il robot tradizionale, rigido, delle fabbriche di auto sta diventando obsoleto, perché ogni auto è diversa dall’altra.”
Ma non sono solo i produttori di automobili a beneficiarne. Anche se il settore automobilistico è attualmente il più grande mercato dei cobot, in un prossimo futuro lo saranno anche il settore manifatturiero in generale e quello dell’industria.
È chiaro che i cobot hanno molte applicazioni pratiche e sono sul punto di esplodere nel mondo del lavoro. Quindi, forse, un giorno di un futuro non troppo lontano, avrete anche voi un collega robot.