Hitachi e The European House – Ambrosetti hanno collaborato per la realizzazione del progetto Connected Cities: un progetto di ricerca volto a esaminare i principali trend e le sfide che riguardano i servizi di sicurezza intelligenti nelle nostre città. Qui di seguito trovate i risultati principali, e il report finale.
Il 73% degli intervistati concorda sul fatto che il tema della sicurezza pubblica è sempre più cruciale per i cittadini e per le comunità locali.
L’evoluzione demografica e l’invecchiamento della popolazione italiana stanno rimodellando i bisogni e le esigenze di sicurezza.
Il concetto di sicurezza si sta espandendo: la pubblica sicurezza rimane centrale, ma i cittadini sono sempre più attenti a nuove problematiche legate ad esempio sicurezza delle infrastrutture, dell’ambiente e dello spazio digitale.
I servizi legati alla sicurezza si trovano oggi nella fase iniziale di una “trasformazione digitale” abilitata dai dati. Questo comporta una crescente rilevanza di nuove infrastrutture e tecnologie (data center, 5G, interconnettori, ...).
La trasformazione delle città in Connected Cities e l’erogazione di “servizi intelligenti” basati sui dati, trasforma i cittadini in “cittadini smart”, che sono al tempo stesso utenti e contributori di tali servizi.
La Pubblica sicurezza ha diverse implicazioni. La più importante è legata all’uso dei dati personali: poiché servizi di sicurezza più efficaci richiedono dati personali sempre più pervasivi emerge una dicotomia tra sicurezza e privacy dei cittadini. L’accountability diventa quindi un prerequisito per ogni piattaforma digitale integrata.
La regolamentazione svolge un ruolo centrale. La General Data Protection Regulation (GDPR), l’ultima disposizione emanata dalla Commissione Europea, introduce una serie di severi requisiti per coloro che raccolgono, conservano e gestiscono dati privati.
Le tecnologie oggi disponibili permettono di realizzare Connected Cities efficienti ed efficaci, in grado di porre al centro le nuove esigenze delle comunità e dei cittadini. Ciò può essere reso possibile dalla cosiddetta Urban Control Room, che permette di raccogliere, archiviare e analizzare i dati provenienti da diverse fonti in modo integrato.
Le nuove tecnologie che si basano sull'Intelligenza Artificiale permettono analisi predittive, fornendo informazioni preziose alle forze dell'ordine e ad altri fornitori di servizi.
L'integrazione è il prerequisito principale. Tutte le parti interessate dovrebbero collaborare, condividendo dati significativi e consentendo l’implementazione di servizi verticali intelligenti. Co-creazione di tecnologie, infrastrutture e servizi sono elementi essenziali per consentire un'integrazione efficace. I cittadini devono essere al centro di questi processi.
Il 73% degli intervistati concorda sul fatto che il tema della sicurezza pubblica è sempre più cruciale per i cittadini e per le comunità locali.
Gli spazi urbani sono oggi sottoposti a una pressione trasformativa senza precedenti e a cambiamenti rapidi e difficilmente prevedibili. In questo contesto la sicurezza pubblica, nella sua più estesa accezione (safety), diventa di particolare importanza sia per i cittadini che per i city managers e per gli altri stakeholder urbani.
La trasformazione digitale e la crescente rilevanza dei dati (e dei modelli basati sui dati) pongono da un lato nuove sfide e rendono più difficile garantire la sicurezza all'interno degli spazi urbani. Dall'altro lato offrono nuove soluzioni: attraverso integrazione digitale e approcci cooperativi, infatti, è oggi possibile creare servizi di sicurezza intelligente (Smart Safety Services) per i cittadini.
Perché ciò sia possibile e i benefici superino le criticità, tuttavia, la creazione collaborativa è oggi un prerequisito, così come l’adozione di nuove strutture organizzative e di modelli di business innovativi, in grado di riunire tutti i soggetti coinvolti nella pianificazione, nello sviluppo e nella gestione urbana.
Per individuare una strategia efficace e sostenibile per lo sviluppo di servizi di Smart Safety nelle città italiane, Hitachi, insieme a The European House - Ambrosetti, ha lanciato l'iniziativa “Connected Cities”.
L'Iniziativa si sviluppa nell'ambito più ampio del Social Innovation Business di Hitachi, il cui scopo è quello di sviluppare soluzioni innovative attraverso un processo di creazione collaborativa con cittadini, comuni, imprese e altri attori pubblici e privati. Il Social Innovation Businesses di Hitachi si basa sia su soluzioni IT e OT (Operational Technology), che su modelli di business innovativi, al fine di generare reali cambiamenti positivi per le persone e per la società in generale, creando valore condiviso.
Lo “Studio sulla Smart Safety” è uno dei risultati dell'iniziativa Connected Cities. Esso inquadra e analizza i principali elementi dello scenario di riferimento e le più importanti sfide relative alla sicurezza nelle città italiane di oggi e di domani. Per affrontarle, lo studio propone, inoltre, un nuovo modello tecnologico e organizzativo, con l'obiettivo di fornire un supporto alle P.A. e di offrire una soluzione valida per tutti gli stakeholder urbani, in primo luogo e soprattutto per i cittadini.
L’iniziativa Connected Cities ha prodotto anche un secondo report dedicato alle infrastrutture intelligenti nelle città. Per maggiori informazioni visitate la pagina dedicata
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