Di Jason Hardy, Vice President for Client Strategy e Chief Technology Officer for Artificial Intelligence, Hitachi Vantara
Quando il primo film IMAX debuttò nel 19701, fu una rivelazione, un balzo in avanti nel settore cinematografico che ridefinì il modo di raccontare le storie sul grande schermo. L'IMAX non solo impiegava lenti, apparecchiature audio e luminose nuove, ma proiettava anche fotogrammi dieci volte più grandi delle pellicole standard da 35 mm2 su uno schermo alto sei piani. L'esperienza cinematografica risultava unica e coinvolgente, il pubblico era entusiasta.
Tuttavia, l'uso delle nuove tecnologie da parte dell'industria dell'intrattenimento ha fatto passi da gigante rispetto all'era pre-digitale, trasformando il modo in cui vengono creati i contenuti e la loro fruizione da parte degli utenti. Oggi, quello stesso spirito di innovazione è vivo e presente in Sphere, un’enorme struttura dedicata all’intrattenimento di nuova generazione che ha aperto i battenti a Las Vegas nell'autunno del 2023.
Sphere è più di una semplice meraviglia architettonica: rappresenta la nuova frontiera delle esperienze immersive. La struttura sferica misura 112 metri di altezza e 157 metri di larghezza alla base, per un’area totale di 53.884 metri quadrati.3
Le dimensioni sono impressionanti, ma sono soprattutto gli eventi proposti al suo interno che affascinano il pubblico. La struttura a forma di sfera è stata progettata per coinvolgere i sensi a un livello mai sperimentato prima. Sphere si avvale di una serie di tecnologie esperienziali di nuova generazione, come lo schermo LED 16K avvolgente da 15.794 metri quadrati e poltrone dotate di funzionalità 4D4 e vibrazioni che si attivano simultaneamente con lo schermo, creando uno spettacolo visivo totalizzante. Sphere ha sfruttato queste tecnologie integrate con l'obiettivo di ottimizzare l'esperienza del pubblico e coinvolgere i sensi con varie esperienze interattive.
Ad esempio, l'aggiunta di effetti ambientali come la brezza, i cambi di temperatura e gli odori trasforma "Postcard from Earth",5 un film che il regista candidato all'Oscar Darren Aronofsky ha realizzato per Sphere, in un'esperienza visiva immersiva per il pubblico. Un film non solo da guardare ma anche da gustare con i sensi.
E questo solo negli spazi interni di Sphere. All'esterno della struttura, la straordinaria esosfera di Sphere è il più grande schermo LED al mondo, con 1,2 milioni di luci LED puck, ciascuna contenente 48 LED. Oltre alla luminosità, ogni diodo può visualizzare 256 milioni di colori diversi6.
Sphere è una tela che permette agli artisti di esprimersi in modi completamente nuovi, grazie al software di elaborazione dati di Hitachi Vantara che ha contribuito ad alimentare gli schermi LED di Sphere.
Avvalendosi della sua vasta esperienza nello sviluppo e nell'applicazione di soluzioni di archiviazione dati per i clienti, Hitachi Vantara ha lavorato a stretto contatto con 7th Sense e con il team di Sphere per garantire che la tecnologia fosse in grado di gestire la domanda unica di elaborazione dati del progetto.
Ciò che conta di più è offrire al pubblico un'esperienza mai vista prima. L'offerta di un'esperienza così immersiva e coinvolgente era un'esclusiva di società come la Disney e altri colossi del settore. Ora, ogni artista che utilizza la tela di Sphere può offrire al proprio pubblico un'esperienza diversa da qualsiasi altra.
Questa incredibile innovazione è in gran parte resa possibile dal ruolo sempre più determinate delle tecnologie avanzate nella creazione di esperienze immersive nell'industria dell'intrattenimento. L'expertise di Hitachi Vantara svolge un ruolo cruciale nell'aiutare le organizzazioni ad archiviare, analizzare e diffondere i dati.
Ad esempio, il software di elaborazione dati di Hitachi Vantara permette di alimentare gli schermi LED di Sphere, che trasmettono continuamente un'enorme quantità di dati, sia al pannello di visualizzazione LED interno sia alla superficie esterna di LED completamente programmabile.
È una quantità enorme di informazioni da gestire. Ma stiamo anche guardando al futuro, comprese le opzioni relative all'AI generativa e al ruolo che potrà svolgere in futuro.
Il progetto, della durata di 3 anni, ha richiesto agli ingegneri di Hitachi Vantara di trovare anche soluzioni creative per consentire a Windows di funzionare in modo più efficiente, soprattutto per quanto riguarda la quantità di informazioni previste. Con il completamento del progetto, Hitachi Vantara ha contribuito a inaugurare un nuovo capitolo nell'uso della tecnologia nel settore dell'intrattenimento.
Il coinvolgimento di Hitachi è iniziato con una sfida formidabile: lo streaming di contenuti video su una scala mai vista prima. Il film "Postcard from Earth" di Aronofsky richiedeva un sistema in grado di gestire oltre 500 gigabyte di trasmissione al secondo, tempi di risposta più veloci del flash di una telecamera, con una latenza inferiore a cinque millisecondi per gestire i contenuti di qualità a 12 bit 444 che compongono il film.7
Lo schermo è suddiviso in 27 sezioni diverse, ognuna con le proprie immagini 4K. Ogni quadrante è una sezione del film che viene ritagliata per quella parte di schermo. Tutti i segmenti vengono riprodotti in modo perfettamente sincronizzato su diversi server, diversi feed e diversi set di dati.
Un'altra sfida che Hitachi Vantara ha dovuto affrontare è stata quella di garantire che i media venissero trasmessi velocemente in modo che la riproduzione di tutti i dati avvenisse simultaneamente. Per funzionare, Sphere aveva bisogno di una latenza estremamente bassa e una trasmissione piuttosto elevata.
Se si sbaglia di uno o due fotogrammi, gli spettatori lo notano subito. Quindi, ci siamo concentrati sull'elaborazione più rapida possibile di questi contenuti a larghezza di banda elevata.
Per raggiungere il nostro obiettivo, la piattaforma di archiviazione di Hitachi Vantara, Hitachi Content Software for File, è risultata la soluzione vincente in quanto il file system parallelo permette come componente software di archiviare i dati su più server collegati in rete. Hitachi Content Software for File è costituito da 27 nodi interconnessi, con 4 petabyte (PB) di memoria flash per la riproduzione all'interno di Sphere e lo streaming in tempo reale ai server multimediali 7thSense, ciascuno dei quali trasmette video 4K ad altissima definizione a 60 fotogrammi al secondo.8
Il requisito era di 12 millisecondi tra il momento in cui i dati venivano richiesti e il momento in cui dovevano essere visualizzati sullo schermo. Abbiamo ottenuto tempi di risposta medi di 1,2 millisecondi. Dal nostro punto di vista, il risultato raggiunto era grandioso!
Il progetto ha posto una miriade di sfide tecnologiche, in particolare per quanto riguarda il modo in cui i dati dovevano essere elaborati, trasmessi e proiettati. Ma lavorando in collaborazione con il team di Sphere, gli ingegneri di Hitachi Vantara sono andati oltre i confini del possibile quando si è trattato di immaginare lo streaming di contenuti video immersivi e ad alta risoluzione su una scala così imponente.
In fin dei conti, si tratta di fare uso di una tecnologia con cui ci troviamo a nostro agio e di estenderla oltre i limiti conosciuti, ridefinendone in questo modo il potenziale.
La tecnologia di Hitachi Vantara ha contribuito a lanciare un'attrazione unica nel suo genere, che ha ottenuto ottime recensioni9 e ha attirato un numero crescente di visitatori10 a Las Vegas da quando Sphere ha aperto ufficialmente i battenti.
Questo risultato è in linea con la visione di Hitachi di sfruttare le potenzialità delle tecnologie avanzate per superare i limiti del possibile. In qualità di leader dell’industria tecnologica, Hitachi continua a definire nuovi standard, promuovendo l'innovazione che trasforma i vari settori e migliora l'esperienza umana. Sphere non è solo una testimonianza di questa visione, ma anche uno sguardo al futuro dell'intrattenimento che Hitachi sta contribuendo a plasmare.
Scopri di più sulla tecnologia di Hitachi utilizzata a Sphere e parla con un esperto di Hitachi.
Vice President for Client Strategy and Chief Technology Officer for Artificial Intelligence, Hitachi Vantara
In qualità di Vice President per Client Strategy e Chief Technology Officer for Artificial Intelligen, Jason Hardy è responsabile della creazione e cura della strategia e del portafoglio AI di Hitachi Vantara. Sta definendo il futuro e la direzione strategica di Hitachi iQ, la piattaforma aziendale AI, contribuendo ad aumentare fiducia e credibilità in tutto il mercato, promuovendo solide collaborazioni con clienti e partner e realizzando diversi eventi pubblici. Jason rappresenta l’azienda esternamente comunicandone la visione e la proposta di valore per l’AI e collaborando con partner chiave per sviluppare strategie globali di go-to-market.
Prima del suo ruolo attuale, Jason ha ricoperto il ruolo di CTO per il portafoglio di Hitachi Vantara’s Data Intelligence. Porta con sé oltre 20 anni di esperienza nell’affrontare complessi problemi basati sui dati per le più grandi organizzazioni del mondo, affrontando aree critiche come la trasformazione digitale, la tecnologia object storage, l’intelligenza artificiale e l’analisi dei dati ad alte prestazioni.
La profonda esperienza di Jason va oltre la tecnologia. Basandosi sulla sua esperienza di consulente sulla strategia dei dati, con centinaia di collaborazioni globali, incorpora nel suo lavoro una forte prospettiva incentrata sul cliente. Interviene spesso in occasione di eventi di settore, condividendo preziose informazioni e best practice sullo sfruttamento delle tecnologie emergenti per ottenere risultati aziendali ottimali.
Cerca
Italy
